PHOTO
Dopo il biennio trascorso all’arsenale di La Spezia, la nave scuola della Marina Militare italiana si riprende il posto che merita fra le bellezze della marineria internazionale.
Sebbene il processo di ammodernamento, a bordo l’odore del legno regna sovrano.
E Cagliari è la prima tappa di un lungo periplo suddiviso fra Italia e Nord Europa.
Oltre ad avere una funzione addestrativa, la Vespucci gode di un indiscusso fascino mondiale e la sua nomina di Ambasciatrice Roma 2024, rappresenta un valore aggiunto nella promozione della capitale italiana quale sede per i giochi olimpici.
Qualora la scelta ricadesse su Roma, il capoluogo sardo sarebbe il campo di gara per le discipline veliche. In attesa dell’assegnazione prevista nel 2017 a Lima, gli onori di casa sono affidati al Contrammiraglio Edoardo Compiani comandante del Supporto Logistico di Cagliari: “ Bentornata Vespucci, una culla per tutti noi ufficiali. Da giovinetti siamo saliti e da marinai siamo scesi. Sarà un Sant’Efisio più bello”.
La nave, visitabile in questi giorni, è ormeggiata al molo Ichnusa. Varata nel 1931, ha una superficie velare di 2650 e può ospitare sino a 264 persone suddivise suddivise fra equipaggio, allievi ufficiali e volontari in ferma prolungata.