"23 maggio 2024, una giornata speciale, la Giornata Nazionale della Legalità, istituita per commemorare le vittime di tutte le mafie facendola combaciare con la data della Strage di Capaci  del 23 maggio 1992: nel tragitto da Punta Raisi a Palermo, all’altezza dello svincolo autostradale di Capaci, una esplosione di inaudita potenza investe l’auto blindata su cui viaggia il giudice Giovanni Falcone e le due auto della scorta. A 57 giorni dalla Strage di Capaci, in via D’Amelio, a Palermo esplode un’autobomba con 50 chili di tritolo. Il magistrato Paolo Borsellino, insieme alla sua scorta, perde la vita".

Così l'avvocato Gianfrancesco Piscitelli, che prosegue: "La mafia uccide Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i due magistrati più attivi nella lotta a Cosa Nostra. Nella strage di Capaci, verificatasi esattamente 32 anni fa, muoiono insieme a Falcone anche la moglie, Francesca Morvillo e i tre uomini della sua scorta, Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro; nella strage di Via D’Amelio a Palermo perdono la vita Borsellino e i cinque della sua scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina".

Anche a Cagliari si è voluta ricordare la Giornata della Legalità ed il VO.F.S. – Volontariato Francescano Solidale odv ha inaugurato ieri sera alle 19 il suo centro d’ascolto per le vittime di reato in via Ariosto n. 24, primo piano. Una serata intensa e commovente a cui ha partecipato un folto pubblico interessato e Autorità della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Delegazione dell’Arcivescovado e del Comune, nonché Claudia, la sorella di Emanuela Loi, donna sarda, agente e medaglia d’oro al valor civile, morta a soli 24 anni nell’attentato di via D’Amelio a Palermo con l’arma in pugno; proprio a lei, nella serata di ieri, il VO.F.S. ha dedicato una targa intitolandole la sala conferenze con una cerimonia commovente preceduta da un minuto di silenzio con le note del Silenzio Militare seguite dall’Inno Nazionale ed applausi, Claudia Loi ha tirato il nastro scoprendo la targa.

Dopo i saluti del Presidente del VO.F.S. Antonello Piras, il vicepresidente Piscitelli ha illustrato ai presenti il programma e le funzioni dell’inaugurato Centro d’Ascolto ed ha presentato il Team di professionisti che, nello spirito del volontariato, per primi svolgeranno il loro compito: le avvocate Francesca Cancedda e Laura Fadda per il settore civilistico relativo alla Famiglia, Minori, Amministrazione di sostegno e disabilità, lo stesso avvocato Piscitelli e l’avvocata Elisabetta Magrini per tutti i risvolti di carattere penale e delle indagini difensive ed assistenza ai familiari delle vittime, la psicologa forense e criminologa Emanuela Piredda per il sostegno psicologico, lo specialista psichiatra Giacomino Sassu per l’assistenza psichiatrica nelle varie situazioni.

La poetessa Alessandra Sorcinelli ha letto e regalato alla sorella Claudia una poesia scritta appositamente per l’occasione dedicata ad Emanuela Loi. Interessantissimo l’intervento del Vice Questore Veronica Madau, vice dirigente  della Squadra Mobile cagliaritana che ha sottolineato l'importanza dei centri di ascolto come luoghi di incontro e sostegno per coloro che ne hanno bisogno. Ha evidenziato il potenziale di collaborazione tra queste associazioni e le forze dell'ordine, sottolineando l'importanza di unire le forze per affrontare le sfide che la nostra società deve affrontare.

In particolare, ha enfatizzato il ruolo cruciale che questi centri possono svolgere nel fornire supporto ai giovani in difficoltà, offrendo loro un'alternativa positiva e costruttiva per allontanarli dalla delinquenza. "Questo messaggio di speranza e inclusione ha risuonato profondamente tra i presenti, evidenziando la volontà comune di lavorare insieme per un futuro migliore. Intanto nel cielo di Cagliari, a sugellare la serata, una splendida luna piena".