Anche Cossoine celebrerà i caduti di tutte le guerre e lo farà domenica 5 novembre con una serie di appuntamenti per celebrare, tra l’altro, anche l’anniversario dei cento anni trascorsi dalla battaglia di Caporetto.

Il programma, predisposto dall’Amministrazione comunale guidata da Sabrina Sassu e dalla Pro loco “Bastiano Unali”, avrà inizio alle ore 10.00 con il raduno dei cittadini e delle Autorità civili e militari presso il Municipio. Seguirà, alle 11.00, la Santa Messa in suffragio dei caduti che verrà celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Santa Chiara.

Alle 12.00 si formerà il corteo che terminerà presso il monumento della Piazza Brigata Sassari e il Parco delle Rimembranze dove saranno deposte le corone dei fiori. Alle 12.30 sono in programma i cerimoniali istituzionali presso la casa comunale e l’omaggio ai caduti cossoinesi.

Alle 17.30, presso il Salone parrocchiale, si terrà lo spettacolo teatrale “La Disfatta e la Riscossa”, un nuovo progetto culturale sulla Prima Guerra Mondiale, a cura della Pro Loco “Bastiano Unali”. Le voci narranti sono di Francesco Bosincu, Fabiola Casule, Chiara Fadda, Maria Teresa Fais, Andrea Sardu, Edoardo Solinas; al pianoforte Egidio Campus, Antonio Manca, Edoardo Solinas; al violino Vittorio Vargiu, voce solista di Fabiola Casule, voce soprano di Sabrina Mura.

Dall’1 al 7 novembre, invece, la Casa Parrocchiale ospiterà la mostra dal titolo “La Guerra a Fuoco”. Dal Carso all'Altopiano di Asiago, dalla Bainsizza a Trieste, la Grande Guerra dei Sardi nelle fotografie dell’Archivio del Generale Carlo Sanna e delle raccolte Bellieni, Cocco Ortu, Deidda, Figari, Niccolai e Tola, National Archives di Washington e Londra. Il progetto è promosso in collaborazione con il Club Modellismo Storico di Cagliari, la Fondazione di Sardegna con il patrocinio del Rotary Club di Cagliari Sud, il Comando Militare Esercito della Sardegna e l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. L’esposizione sarà visitabile dalle 17.00 alle 20.00.