Dopo cinque anni La Sardegna si porta a casa l’Oscar green nazionale, il premio di Coldiretti giovani e Campagna Amica riservato agli agricoltori innovatori under 40.

Ad aggiudicarselo è stata Luisa Cabiddu, architetto-contadina di Girasole, con le case in paglia. Il premio è stato assegnato ieri mattina in occasione del diciasettesimo Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Cernobbio, dove la Sardegna era rappresentata oltre che dalla Cabiddu, anche da Emanuele Salis (La Genuina di Ploaghe) che ha sfiorato la vittoria nella categoria Fare rete con l’agnello di Sardegna Igp e il maialetto termizzato e sott’olio.

Luisa Cabiddu ha vinto una delle sei categorie finaliste, quella della Sostenibilità, dopo una lunga selezione territoriale tra migliaia di giovani imprenditori. Costruisce case a carattere fortemente innovativo con materiali ecocompatibili quali paglia bio di grano Senatore Capelli, argilla e legno proveniente da filiera controllata, riduce al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente.

«È una grande soddisfazione vedere nel gradino più alto degli Oscar green una giovane azienda sarda – ha dichiarato un orgoglioso presidente dei Giovani Coldiretti sardi Angelo Cabigliera presente alle premiazioni a Cernobbio -. Luisa è un esempio per tutti i giovani. Ha creduto nel suo progetto e lo ha portato avanti con grande sacrifici e tenacia. Oggi per lei è arrivato il meritato riconoscimento».

«Siamo orgogliosi di questa vittoria – hanno commentato il presidente e il direttore regionale di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba -. La Sardegna su 18 finalisti ne esprimeva due, una ha vinto e l’altro, Emanuele Salis, l’ha sfiorata. Essere arrivato in finale in un premio come quello Oscar green è già una vittoria ed un motivo di orgoglio».