"In questi giorni di dolore e disperazione per un popolo che sta subendo il male estremo abbiamo deciso di acquistare uno spazio per esprimere i nostri e, speriamo, anche i vostri sentimenti e per dare un piccolo segnale nella nostra città (Sassari) che possa espandersi e allargarsi come spesso hanno fatto le gocce che abbiamo lasciato cadere libere".

Così l'associazione "Ponti non Muri" in una nota, annunciando un'iniziativa a supporto della popolazione di Gaza: "Questo manifesto resterà esposto per quindici giorni a Sassari, in via Luna e Sole di fronte al Bowling, e quello che vi proponiamo è, se ci passerete davanti, per caso o volutamente, di scattarvi una foto da soli o con i vostri amici, che esprima il vostro “metterci la faccia” al messaggio contenuto oppure condividere il cartellone sui social".

"Potete, se ve la sentite, postarla su Facebook o su Instagram taggando Ponti non Muri e inserire l’hashtag #iocimettolafaccia. Il disegno del cartellone - spiega l'associazione - è del nostro grande amico Mohammed Hassona che sta vivendo in prima persona la disperazione che in questo momento, e non solo, affligge il suo popolo".

"Vi preghiamo di diffondere il messaggio, che è e vuole restare un invito contro il silenzio e la banalità del male che ci vuole rendere osservatori indifferenti di quello che la storia, quando sarà troppo tardi, etichetterà come l’ennesimo scempio che l’essere umano ha compiuto contro i suoi simili", prosegue.

"Grazie di cuore - conclude - a tutti coloro che in queste due settimane parteciperanno con questo semplice ma significativo gesto a dare un segno di solidarietà e di richiamo alle istituzioni italiane, di avere il coraggio di frapporsi a quanto sta accadendo di così grave e criminale".