L’annuncio era arrivato nella giornata di sabato: 26 casi di positività al Covid-19 a Villa Gardenia, 13 ospiti e altrettanti operatori.

Una situazione drammatica che ha costretto il Sindaco di Ossi, Giovanni Serra, a scrivere una lettera indirizzata al  prefetto, al Comitato operativo regionale della Protezione Civile, all’Unità di crisi regionale in cui dichiarava: La situazione sta diventando ingestibile per la salute degli ospiti e di chi quotidianamente gli assiste. Mancano infatti le condizioni minime per assicurare una gestione tale da evitare un ulteriore dilagare del Coronavirus sia all’interno che all’esterno della struttura”.

Poi. “Si chiede di volere procedere ad assegnare a detta struttura medici ospedalieri o dell’esercito e infermieri professionali che possano valutare le condizioni generali dei pazienti, le eventuali prescrizioni antivirali, l’eventuale dimissione degli ospiti, qualora risultino negativi alle indagini sanitarie, per l’accoglienza presso i loro parenti”.

La risposta non è tardata ad arrivare, ad annunciarla lo stesso primo cittadino. Nella struttura opereranno, con l’allestimento di un presidio medico, medici e infermieri dell’esercito e dell’Aou di Sassari. Il primo cittadino chiede, infine, di “Mantenere la massima tranquillità e serenità”.