Il deputato cagliaritano Ugo Cappellacci, da settimane, in quanto presidente dell'Unione interparlamentare per l'amicizia tra Italia e Ucraina, si sta adoperando per organizzare viaggi umanitari per il trasporto di profughi dal Paese dell'Est Europa colpito dalla guerra alla Sardegna.

Questa mattina, però, l'ex governatore sardo ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un'aspra denuncia con tanto di foto allegate che documenterebbero le vergognose condizioni di una delle strutture ricettive destinate ai profughi nel Cagliaritano.

"Perdonate la mia rabbia - scrive Cappellacci - ma guardando queste foto comprenderete. Ricordate i 100 profughi che abbiamo portato in Sardegna una settimana fa? Inizialmente sono stati accolti in un albergo del litorale quartese. Circa 70 di loro erano bambini e mamme adottive provenienti dalle case famiglia, 30 mogli e figli di soldati delle forze speciali ucraine. Questi ultimi sono stati trasferiti in un centro di Sinnai".

"Guardate voi stessi - prosegue il deputato sardo - e ditemi se questa è accoglienza e se è umana. Mi chiedo se sia lo stesso centro chiuso dalla Prefettura nel 2016. Sto inviando un'interrogazione al ministro dell'interno per chiedere l'immediata chiusura di questo posto e il trasferimento urgente delle donne e dei bambini".

Le foto mostrano sanitari sporchi e rovinati e camere da letto fatiscenti con infissi danneggiati. Le foto hanno acceso la polemica divenendo presto virali sul web.