Sono ore di attesa per un'impiegata sassarese che in un centro commerciale cittadino ha acquistato un fortunatissimo gratta e vinci dal valore di 300mila euro.

La donna ha gettato il biglietto in un cestino convinta di aver grattato per intero la patina argentata che copriva i numeri, quando ancora una serie era rimasta nascosta. Ad accorgersi dell'errore il nipote che accompagnava la donna, che ha raccolto il gratta e vinci scoprendo il tesoretto.

Purtroppo la sbadata signora, prima di gettare il cartoncino, lo ha strappato e, sebbene il numero di serie sia rimasto fortunatamente intatto, la banca a cui la donna si è rivolta per riscuotere la vincita avrebbe respinto la sua richiesta. "Il gratta e vinci è deteriorato. Non possiamo accettarlo".

Il caso è approdato alla sede romana di Lottomatica, e se non si procederà al pagamento rischia di finire anche davanti a un giudice.