Ovodda non solo paese del pane ma importante centro di competenze digitali.

La Nuova Scuola Internazionale, azienda leader in Sardegna da oltre 35 anni nel settore della formazione, di concerto con l'amministrazione guidata dal sindaco Cristina Sedda, ha permesso ai cittadini di Ovodda di accedere ad un progetto formativo finalizzato al conseguimento della nuova ECDL Accredia, la certificazione internazionale sulle competenze digitali, ritenuta il passe-partout per l'accesso al mondo del lavoro e la garanzia di gestione corretta dei programmi applicativi di base e di crediti formativi nel mondo della scuola.  

20 allievi, tra studenti, insegnanti, liberi professionisti, giovani imprenditori e professionisti nel settore sanitario inizieranno la formazione il 19 maggio, e altrettanti attenderanno la conclusione della stagione estiva per poter iniziare a loro volta lo stesso percorso. Dopo i loro "vicini" di Fonni, Gavoi, Ollolai e precedendo di poco Austis, Sorgono, Tonara, Desulo e l'Ogliastra, gli allievi di Ovodda hanno scelto di aggiungere competenze e soprattutto certificarle a livello europeo.

In un contesto sociale immerso nella tecnologia, dove però troppo spesso la diffusione di strumenti all'avanguardia non è supportata dalla competenze nell'utilizzo e soprattutto dalla possibilità di dimostrarlo, Ovodda dimostra di avere accolto con entusiasmo e lungimiranza l'essenza di ciò che caratterizza il presente e soprattutto il futuro di ciò che stiamo vivendo. In barba a chi millanta un uso corretto del pc, spesso manifestato erroneamente, con l'abuso di internet e dei social network, avremo quindi nel giro di pochi mesi nuovi possessori di questa importante certificazione.

Il lavoro brillantemente svolto anche in questi giorni dalla Polizia postale con la campagna " una vita da social", e portato avanti da diverse scuole pubbliche, ha quindi toccato anche la fascia dei cosiddetti nativi digitali.

Da sottolineare l'apporto fondamentale di Maria Luisa Lai, che ha svolto un importante censimento sull'uso del pc nelle famiglie, la disponibilità del sindaco e dei suoi collaboratori, che hanno consentito a tutto il paese di poter conoscere nei dettagli questo percorso, l'augurio è che, competenza a parte, si possa ancora una volta dimostrare che il pc è uno strumento utilissimo ma è uno strumento, che va utilizzato, di cui non si deve abusare e di cui non si dovrebbe fare un uso meccanico e passivo, tanto che sarà sempre facile trovare convivialità ed ospitalità reale in questo paese conosciuto per mille aspetti di vita, di eventi e di unione della comunità ed a brevissimo anche per il numero elevato di professionalità in ambito appunto informatico.