«Nella nostra casa Manlio Brigaglia è stata una figura essenziale e insostituibile, grandissimo amico di mio padre e brillantissimo suo compagno in innumerevoli avventure intellettuali e di divulgazione del sapere, a Sassari e in tutta la Sardegna».

Sono state queste, le prime parole del Presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, che in una nora ha voluto esprimere il suo dolore per la scomparsa del professor Manlio Brigaglia. 

«Il suo lavoro ma anche il suo spirito, la sua personalità, il suo carattere, sono stati fonte di ispirazione per tantissimi giovani sassaresi, per moltissimi studenti del Liceo Azuni prima e dell'università poi» ha proseguito Pigliaru. Nella stessa misura intere generazioni hanno cercato di imparare dalla sua scrittura moderna, asciutta, brillante ed efficace. Per me, personalmente, un magnifico padrino di cresima, uno ‘zio’ che insieme a Marisa mi ha accompagnato e stimolato a far bene fin dai primi anni della mia vita. Per la Sardegna un grande intellettuale, curioso e versatile, il cui contributo è stato fondamentale in campi diversi, dalla ricerca al giornalismo, dall’insegnamento al dibattito politico e sui grandi temi».

«La sua lezione rappresenta un grande lascito – ha concluso il Presidente –, ed è parte integrante del nostro patrimonio storico e culturale».