Marco Diana, una vita trascorsa a servire con onore lo Stato: è morto quest'oggi, in un letto di ospedale (al Policlinico "Duilio Casula" a Monserrato), a 50 anni, per un maledetto tumore che probabilmente aveva contratto quando era in servizio, indossando la divisa da maresciallo dei Granatieri di Sardegna ed entrando in contatto con sostanze tossiche.

Oggi è un giorno triste, la sua morte, avvenuta dopo oltre 10 anni di missioni all’estero, è una sorta di sconfitta per un male incurabile e per quella sua personale battaglia per vedersi riconosciuti gli indennizzi da ammalato, durante le diverse missioni dal Kosovo alla Somalia, svolte in oltre 10 anni di carriera in giro per il mondo. Lui, Marco Diana, originario di Villamassargia, era diventato il simbolo per la lotta contro l'uso dell'uranio impoverito e dei riconoscimenti economici per le vittime che si sono ammalate in servizio.