F2i è ufficialmente l'azionista di riferimento dell'aeroporto "Riviera del Corallo" di Alghero. Le procedure per la privatizzazione della società di gestione, la Sogeaal, durate oltre un anno, sono state ratificate dal consiglio di amministrazione uscente. Al fondo di investimenti strutturali che fa capo alla Cassa di depositi e prestiti va il 72,5% delle azioni di Sogeaal, la restante parte continuerà a rimanere nelle mani di Regione Sardegna e della finanziaria Sfirs.

Alla presenza dell'assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana e il presidente della Sfirs, Gabor Pinna, è avvenuto l'avvicendamento tra il vecchio e il nuovo Cda. A Carlo Luzzatti, Massimo Tavolacci e Mauro Giorico subentrano Mauro Maia e Rosaria Calabrese, rappresentanti di F2i, e Marco Fadda, funzionario della presidenza della Regione. La nuova proprietà ha formalmente chiesto all'attuale management di proseguire nel lavoro svolto. Il direttore generale Mario Peralda si è riservato di accettare entro la prossima seduta del Cda.

“L’aeroporto di Alghero è salvo, il percorso di messa in sicurezza della Sogeaal è stato portato a termine con successo”, ha detto l’assessore dei Trasporti, Massimo Deiana.

“La Regione – ha continuato il rappresentate della Giunta Pigliaru - ha seguito un percorso lungo e complesso, sotto il profilo finanziario ed economico, i risultati del quale prefigurano al momento le migliori prospettive di crescita di uno scalo strategico per la Sardegna – ha continuato l’assessore –. Abbiamo creduto con molta determinazione in questo progetto, applicato con rigore una procedura trasparente, aperta e non discriminatoria, nonostante le ripetute e scomposte effervescenze ambientali che in alcuni momenti hanno anche rischiato di compromettere il buon esito dell’iniziativa”.

F2i, acronimo di Fondi Italiani per le Infrastrutture, uno dei principali investitori nazionali nel campo aeroportuale, è ora, dunque, l’azionista di maggioranza della Sogeaal. La Regione e la Sfirs continueranno a restare all’interno della compagine sociale con il controllo del restante 28 per cento delle azioni.

“Esprimo, a nome della Giunta regionale, la più grande soddisfazione – ha fatto sapere l’assessore Deiana nel corso della conferenza stampa che ha seguito l’assemblea – soprattutto perché un player di riconosciuta esperienza nel settore e di straordinaria competenza industriale ha creduto nelle potenzialità dello scalo algherese e di tutto il sistema aeroportuale isolano”. 

Per salvare l’aeroporto sono state messe in campo importanti risorse dell’Amministrazione regionale. Quattro direzioni generali – Presidenza,  Area legale, Trasporti, Bilancio – la Sfirs, nella duplice veste di socio della Sogeaal e di advisor, i consulenti legali per le questioni comunitarie e per i profili interni, hanno partecipato per mesi a un tavolo tecnico permanente per supportare la percorribilità del processo. “Un impegno corale e straordinario per il quale ringrazio particolarmente la direzione generale e la struttura dell’Assessorato dei Trasporti, il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, il management e tutto il personale della Sogeaal. La Regione mantiene un interesse attuale e concreto finalizzato al rilancio dell’infrastruttura e di tutto il territorio del nord ovest dell’Isola”, ha concluso Deiana.