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Scadrà venerdì 16 marzo alle 13.00 il termine per la presentazione delle domande relative alla manifestazione d’interesse per l’affidamento anno didattico 2017/2018) della gestione della Scuola Civica di Musica intercomunale “Meilogu”. Le stesse saranno acquisite dal Comune di Torralba.
Istituita nel 2007, comprende i Comuni di Banari, Bessude, Borutta, Cheremule, Cossoine, Giave, Mara, Padria, Pozzomaggiore, Bonnanaro, Romana, Siligo, Thiesi, Ittiri, Bonorva e Torralba.
Il primo Ente capofila è stato il Comune di Bonnanaro che, alla fine del 2016, ha deciso di cedere il testimone a quello di Torralba.
Classificato come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica, consiste nella promozione di attività di propedeutica promozionale e di didattica frontale per un totale di circa 2mila 500 ore. Queste dovranno essere esercitate all’interno dei Comuni che hanno aderito alla scuola civica.
Inoltre, è prevista l’organizzazione di un numero minimo di concerti (16) e di un evento/rassegna che avrà, come finalità, quella di promuovere e valorizzare il Complesso monumentale di Santu Antine. Infine, si dovrà provvedere alla gestione organizzativa e amministrativa del Servizio.
L’importo dell’appalto è di 90mila euro, suddiviso in 52mila 500 per docenze, 13mila per attività di direzione artistica e organizzazione della scuola e 24mila 500 per eventi e iniziative.
La cifra potrà subire variazioni in base al numero degli allievi frequentanti e del contributo annuale che sarà concesso dalla Regione Sardegna.
La domanda e la copia del documento d’identità dovranno essere inviata all’indirizzo Comune di Torralba-via Monsignor Pola 5-07048 Torralba). Nella stessa dovrà essere indicata la dicitura “Manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione e direzione della scuola civica intercomunale “Meilogu” anno didattico 2017-2018.
La consegna potrà avvenire a mano, direttamente all’ufficio protocollo, tramite posta oppure con una e-amil all’indirizzo di posta elettronica protocollo@pec.comune.torralba.ss.it.
I criteri di valutazione riguarderanno il progetto organizzativo e artistico didattico (da 0 a 30 punti), le proposte culturali/artistiche innovative (da 0 a 25), l’organizzazione di eventi (da 0 a 25), il piano di coinvolgimento del tessuto sociale e culturale locale (da 0 a 5) e l’offerta economica (da 0 a 15).
I requisiti saranno di ordine generale, di idoneità professionale, di capacità economico e finanziaria, il possesso di un fatturato sociale non inferiore ai 60mila euro, il possesso di attrezzature e mezzo tecnici e idonei e aver gestito nell’ultimo triennio, almeno per un anno scolastico, una scuola civica di musica finanziata dalla Regione Sardegna con non meno di 8 corsi attivati e un numero di allievi non inferiore a 150.