Questa mattina il sindaco di Sestu (Pd), Aldo Pili, e due dipendenti sono stati aggrediti da una persona, pare, con problemi psichici.

L'uomo, che ha devastato anche quattro uffici, è stato arrestato dei carabinieri per danneggiamento aggravato.

Il sindaco ha riportato diverse contusioni. L'arrestato già in passato si era reso responsabile di violenze.

Alla base del gesto ci sarebbe il rifiuto da parte dell'amministrazione comunale di concedere all'uomo dei contributi che lui aveva chiesto. 

A nome del Partito democratico, il segretario regionale, Silvio Lai, esprime la ferma condanna dell'aggressione subita  dal primo cittadino.

"Siamo vicini ad Aldo" afferma il segretario Pd "e gli auguriamo una pronta guarigione. Quanto accaduto stamane, però, avrebbe potuto avere conseguenze anche più gravi ed è l'ennesimo atto di disperazione e rabbia sfogata sui primi cittadini, sugli amministratori comunali che ogni giorno stanno a contatto con gli effetti reali della crisi sulla vita delle persone. I sindaci non devono essere lasciati soli, vanno sostenuti e anche protetti da uno Stato che in Sardegna sembra ancora più lontano".