Ha risposto alle domande del gip, Mauro Pusceddu, per oltre un'ora e trenta minuti, ha fornito la sua versione dei fatti ripercorrendo ogni momento della notte fra l'8 e il 9 luglio scorsi, fino all'aggressione di Luca Isoni, il disabile di 37 anni picchiato davanti alla discoteca "La Luna" a San Teodoro e lasciato a terra privo di sensi.

Bachisio Angius, di 27, arrestato per lesioni personali gravi, con l'aggravante di aver aggredito una persona che non poteva difendersi, come annunciato dai legali Enrico Cossu e Bastianino Ventura, ha scelto di rispondere al Gip andato nel carcere nuorese di Badu 'e Carros per l'interrogatorio di garanzia.

I legali hanno consegnato al giudice il filmato di cui erano in possesso che rileggerebbe in un'altra chiave quanto accaduto quella notte, inoltre hanno chiesto che vengano eseguiti accertamenti medico legali sulle ferite riportate da Isoni e in particolare sulla frattura alla gamba che, secondo la difesa, non sarebbe stata causata da Angius.

È stata chiesta anche la verifica del contenuto del telefonino del loro assistito in cui ci sarebbero i messaggi scambiati tra Angius e Isoni, e quella di un altro telefono.

Angius, sostengono gli avvocati, dopo la lite avrebbe chiesto a un amico di chiamare il 118 per i soccorsi. Ma non solo. Tra le richieste della difesa c'è anche un'analisi della disabilità del 37enne per verificare se fosse evidente come tutti affermano, oppure se fosse poco nota: il loro assistito a quanto pare non sapeva nulla.

Bachisio Angius, davanti al gip, avrebbe raccontato, secondo quanto si è appreso, di essere andato a prendere a casa Isoni, che già conosceva per averlo incontrato in locali e di essere poi andato assieme ad altre persone in discoteca per festeggiare il suo compleanno.

Nel locale il 37enne avrebbe avuto discussioni con altri avventori a causa del suo comportamento, tanto da spingere Angius e la comitiva ad andare via.

Per scusarsi, secondo la ricostruzione fornita dall'indagato al gip, Isoni avrebbe proposto di andare alla discoteca "La Luna": lui avrebbe pagato o avrebbe fatto entrare gratis il gruppo. Ma arrivati nel locale tutti sono entrati in discoteca, tranne il 37enne al quale, secondo la difesa, sarebbe stato impedito l'accesso per il suo comportamento tenuto in passato.

Finita la serata il gruppo è uscito dal locale. Il 37enne, vedendoli, avrebbe litigato con loro accusandoli di non averlo fatto entrare e in questa fase si sarebbe verificata la lite con un altro componente della comitiva. Proprio durante la colluttazione, secondo la difesa, Isoni potrebbe essersi provocato la frattura.

Sarebbe, infine, intervenuto Angius che, in preda alla rabbia causata dalla serata rovinata, ha picchiato il disabile sotto gli occhi della telecamera.

"Non si può negare che abbia sbagliato - ha sottolineato il suo difensore, l'avvocato Enrico Cossu - ma è giusto che venga giudicato per quello che ha fatto, non per cose di cui non è responsabile. Visionando il nuovo video si capirà meglio cosa è accaduto".