"Non sono trascorse nemmeno ventiquattro ore dalla manifestazione nazionale svolta ieri a Roma che ci ha visto scendere in piazza al fianco di carabinieri, finanzieri, poliziotti penitenziari, vigili del fuoco ed appartenenti alla polizia locale, proprio per dire basta alle aggressioni alle forze dell'ordine, che a Cagliari un collega dell'Arma viene preso a calci in testa durante un controllo".

Così Luca Agati, segretario Sap Cagliari (sindacato autonomo Polizia di stato) in merito alla vicenda che ieri ha visto un carabiniere coinvolto in un'aggressione da parte di un individuo che era stato fermato per un ordinario controllo dei documenti.

"L'abbiamo urlato ieri in piazza - denuncia Agati -, é necessario un cambio di rotta per fare capire che non deve esistere la percezione di totale impunità per reati contro le divise. Abbiamo l'assoluta necessità di essere tutelati nel delicato servizio che svolgiamo per la comunità da vivi, non ce ne facciamo niente di essere ricordati ed elogiati solo dopo morti".

E conclude augurando "una pronta guarigione al collega, a cui va il nostro fraterno abbraccio".