Non sono gravi le condizioni di Giuseppe Massaiu, l'allevatore di 33 anni, di Orune, ferito ieri sera nel suo paese da un colpo di fucile ad una mano. L'uomo, trasportato nell'ospedale San Francesco di Nuoro, è stato operato nella notte ma non è in pericolo di vita.

L'agguato - coma anticipato su un quotidiano sardo - intorno alle 21 quando Massaiu, che guidava la sua Hunday, in via Leopardi, proprio dietro il cimitero di Orune, faceva rientro a casa dalla campagna dove era stato tutto il pomeriggio. 

All'improvviso alcuni colpi di fucile, probabilmente cal. 12, sono stati esplosi contro di lui. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Bitti, al comando del cap. Davide Di Gennaro, e i colleghi del Reparto operativo del comando provinciale di Nuoro, che hanno avviato le indagini. 

I militari sono riusciti a interrogare il ferito subito dopo i fatti. E' stato egli stesso, dopo aver dato l'allarme, a informare gli inquirenti sul luogo dove era avvenuto l'agguato. Gli inquirenti indagano per individuare il responsabile e il movente del gesto nei confronti dell'allevatore.