E' morto nella notte il 63enne Aldo Caboi, vittima di un agguato nelle campagne di Gairo la scorsa settimana mentre si recava a lavoro assieme al socio in affari Fabrizio Ligas, miracolosamente scampato alla raffica di fucilate che ha investito il mezzo a bordo del quale  viaggiavano i due.

Quello di Caboi, già da subito, era parso un caso disperato dal momento in cui un proiettile lo aveva raggiunto al cervello conficcandosi troppo in profondità perché i medici potessero operare.

Per una settimana, l'allevatore, ha lottato tra la vita e la morte fino a questa notte, quando è stato dichiarato clinicamente morto, e così oggi, la comunità di Gairo, viene scossa da un nuovo brivido di sconcerto.