Un agricoltore di 52 anni si è tolto la vita nella sua abitazione, a Dolianova, sparandosi un colpo di fucile al volto, perché disperato dopo la fine della relazione con la sua convivente.

L'uomo, secondo quanto si è appreso, ha lasciato un biglietto in cui si scusa con i familiari e in cui spiega le ragioni del gesto. Recentemente era finita la relazione con la sua convivente e lui non sarebbe riuscito ad accettarlo.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Dolianova, coordinati dal capitano Gabriele Porta.

In casa sarebbe stata anche trovata documentazione relativa ad una procedura di sfratto avviata nei confronti del 52enne, ma non sarebbe quella la causa all'origine del gesto.