Il segretario generale della Fai Augusto Cianfoni, unitamente con Flai Cgil e Uila Uil, nel discorso d'apertura del congresso costituente del nuovo sindacato Cisl FaiFilca (agroalimentaristi e edili),  annuncerà la manifestazione che gli operai forestali di tutta Italia terranno a Roma il 15 novembre davanti alle sedi dell'Anci e del Coordinamento delle Regioni.

Il segretario della Fai ribadirà la richiesta dei sindacati che rivendicano dall'Anci l'affidamento all'Uncem della delega al Tavolo contrattuale, dopo che la stessa Unione delle Comunità Montane è confluita nell'Anci abbandonando il suo ruolo di capofila della parte datoriale al tavolo contrattuale. "Il contratto di 75.000 operai forestali - ricorda Claudio Risso, segretario nazionale Fai con delega al comparto -, dipendenti dalle Comunità Montane sopravvissute, dagli Assessorati Regionali, dalle Cooperative forestali, dagli Enti Regionali (ex Afor Calabria - Ente regionale Foreste Sardegna - Veneto agricoltura ) e dai Consorzi forestali, è scaduto il 31 dicembre 2012". "Abbiamo chiesto ancora nei giorni scorsi - precisa Cianfoni - ai presidenti Fassino e Chiamparino di risolvere con urgenza questa brutta faccenda. Ne abbiamo informato anche i Ministri Martina e Galletti. Non moriamo dalla voglia di portare a Roma diecimila operai forestali, ma la misura è colma e il disagio nelle diverse Regioni ha oltrepassato da tempo il livello di guardia".

 

 

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