"Il presidente della Regione usa armi di distrazione di massa". Così il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus a proposito dell'annuncio di Christian Solinas su una delibera entro il mese dove sarà individuata l'ubicazione di quattro nuovi ospedali.

"Quelle fatte al convegno di Sassari tre giorni fa sono solo sparate – sostiene il consigliere regionale di opposizione - dietro c'è solo, se va bene, un tentativo di creare diversivi per non discutere e risolvere i problemi reali. Ma terremo gli occhi ben aperti, sempre che la Giunta abbia davvero intenzione di deliberare. L'annuncio parla di fine mese ma non specifica quale né di quale anno".

Queste strutture, ricorda il progressista, "dovrebbero sorgere ad Alghero e Sassari, in mezzo alle vigne e in una zona su cui il consiglio comunale non si è mai espresso. Poi, così parrebbe, a Villamassargia, in una posizione che comporterà un aumento assurdo e ingiustificato dei costi. E infine a Cagliari, anche se non esiste una zona della città dove la sua realizzazione sia urbanisticamente compatibile".

Agus ha criticato anche l'intervento dell'assessore alla Sanità Mario Nieddu che, sempre a Sassari, aveva annunciato "la richiesta al Governo di una decretazione d'emergenza che attribuisca poteri straordinari all'assessore della Sanità e garantisca così alla Regione Sardegna gli spazi di manovra necessari a rispondere in maniera più efficace alle attuali criticità che pesano sul nostro sistema sanitario". "Chiede i poteri straordinari - dice Agus - ma per me sarebbe il caso di togliergli anche gli ordinari. Anche perché i poteri non mancano: altre regioni sono riuscite anche grazie allo statuto speciale a fronteggiare l'emergenza”.