Ha risposto alle domande del Gip, Giampaolo Casula, la responsabile amministrativa del centro Aias di Decimomannu (Cagliari), Sandra Murgia, mentre il direttore amministrativo dell'intera Aias Sardegna, Vittorio Randazzo, ha fatto una dichiarazione spontanea davanti al giudice.

Sono così iniziati questa mattina gli interrogatori di garanzia ai 14 operatori sanitari accusati nei giorni scorsi di maltrattamenti sui pazienti e raggiunti da ordinanza che ne sospende l'autorizzazione a operare in strutture pubbliche o convenzionate.

Randazzo e Murgia, difesi dagli avvocati Leonardo Filippi e Pietro Loriga, sono accusati in concorso di percosse, maltrattamenti, lesioni personali e dell'aver omesso di informare i familiari dei pazienti di quanto accadeva nel Centro. Gli interrogatori degli altri operatori proseguiranno oggi e domani.