I carabinieri della Compagnia di Alghero a seguito di varie segnalazioni di furti, commessi nel centro storico della Riviera del corallo, hanno ulteriormente incrementato i servizi di prevenzione e sorveglianza per le vie cittadine.

In questo ambito, lunedì scorso, i militari hanno fermato un uomo di 50 anni, algherese, mentre era in giro con uno scooter e un cane di grossa stazza al guinzaglio. L’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri nel percorrere contromano due strade cittadine. Una volta fermato, dunque, per contestargli la violazione amministrativa, il comportamento schivo dell’uomo ha destato dei sospetti e pertanto i carabinieri hanno deciso di procedere a una perquisizione.

A quel punto M.M., queste le iniziali, ha dato in escandescenza: avrebbe tentato la fuga e aizzato il suo cane contro i militari. L’immediato intervento della pattuglia dell’aliquota radiomobile del NORM della Compagnia, giunta subito in ausilio,  ha consentito di bloccare l’algherese e di procedere a un più approfondito controllo. Durante la perquisizione, come riferito dai Carabinieri, nel bauletto del ciclomotore e successivamente presso la sua abitazione,  sono stati rinvenuti e sequestrati vari componenti di computer (hard disk, ripetitore wi-fi)  tutti provenienti da un furto perpetrato pochi giorni prima.

Per M.M. è scattato l’arresto in flagranza per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per ricettazione della refurtiva che è stata sottoposta a sequestro e riconosciuta dalla vittima del furto. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria che, considerati i numerosi precedenti per reati contro i patrimonio, ha successivamente emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 50enne è ora rinchiuso nel carcere di Sassari-Bancali.