PHOTO
Coltelli fabbricati da più di quaranta artigiani sardi, arricchiti da fini incisioni e trasformati in piccoli capolavori dell’arte sarda ricercati da tanti appassionati e collezionisti. È ciò che si potrà ammirare sabato 30 marzo dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00, nelle stanze del Palazzo del Marchese a Porto Torres.
L’iniziativa, voluta da Francesco di Vincenzo in memoria del padre Salvatore Di Vincenzo, è patrocinata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Corporazione Sarda Coltellinai e l'associazione Kenz'e Meres.
“Il Palazzo del Marchese è uno stabile che si candida a diventare una vetrina dell’identità e dell’artigianato sardo. Sono diverse le mostre a tema organizzate in questi anni che hanno incontrato il favore del pubblico e sono certa che anche l’esposizione dell’arte del coltello, proposta per la prima volta, costituirà un bell’elemento di attrazione per tante persone non solo di Porto Torres”, ha sottolineato l’Assessora alla Cultura, Mara Rassu, oggi nel corso della presentazione nella sala cerimonie.
“La mostra è dedicata a mio padre – ha aggiunto Francesco Di Vincenzo – e questa motivazione ha spinto tanti amici e colleghi artigiani ad essere presenti. Nelle sale verranno esposti circa cinquecento coltelli realizzati a mano, con forme caratteristiche. Ci onoreranno della presenza anche maestri come Fogarizzu e Calaresu. Speriamo che in tanti possano venire a vedere queste opere create con tanta passione ed esperienza”.
Sempre il 30 attorno alle 16:00, nella vicina Piazza Bazzoni, si terrà una dimostrazione sulla forgiatura dell'acciaio, con la tecnica della battitura e dell'assemblaggio. tra i vari cimeli in mostra anche una nuova linea della "fonnesa", creata recentemente da Francesco Di Vincenzo e dedicata al padre scomparso due anni fa.