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È una delle formazioni di canto a tenore più longeve e famose di sempre, vanta nel suo curriculum collaborazioni con importanti trasmissioni televisive, con celebri artisti e studiosi internazionali, e ha contribuito a far conoscere e apprezzare nel mondo la modalità canora più rappresentativa della Sardegna. Un genere musicale tanto prezioso da essere inserito nel 2005 tra i Patrimoni immateriali dell’umanità Unesco per la sua unicità e bellezza.
Sabato 1 luglio, alle ore 21:00, sul palco di Lo Quarter di Alghero, il tenore di Bitti “Remunnu ‘e Locu” riceveranno la Medaglia di rappresentanza della Presidenza del Senato, il prestigioso riconoscimento che la seconda carica dello Stato mette a disposizione del Sardinia Film Festival per l’assegnazione a personalità distintesi nel campo della cultura.
Il premio sarà conferito per mano del presidente del Sardinia Film Festival, Angelo Tantaro, durante la serata conclusiva del premio internazionale del cortometraggio. Qui la storica formazione guidata da Daniele Cossellu si esibirà in una esemplare dimostrazione di canto.
Nato nel lontano 1974 con il nome del poeta estemporaneo Raimondo Delogu, il tenore è divenuto celebre per aver fatto conoscere e apprezzare nel mondo “sas boghes a tenore”, portando questa suggestiva modalità vocale all’attenzione di ricercatori e docenti universitari, musicologi e autorevoli musicisti come Lester Bowie, Ornette Coleman e Frank Zappa.
Resta celebre la collaborazione con Peter Gabriel che, con la sua etichetta discografica Real World Records, nel 1996 ha prodotto e distribuito l’album intitolato “S’amore ‘e mama”.
Quella destinata al tenore di Bitti è la sesta medaglia della Presidenza del Senato concessa al Sardinia Film Festival ininterrottamente dal 2012. A entrare nell’albo d’oro sono stati nell’ordine il Magnifico rettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, il presidente Ficc Marco Asunis, il maestro pianista Romeo Scaccia, la violinista Anna Tifu e la città di Cagliari-Capitale italiana della Cultura 2015.