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Un’esperienza da incubo quella che Alessandro Borghese, chef e conduttore della serie televisiva “4 Ristoranti”, ha vissuto in Sardegna, precisamente in Barbagia, mentre girava un episodio del programma.
A raccontarla, tra altri curiosi aneddoti, tra cui la testa di una spigola che mancava sul piatto pescata dalla spazzatura e riattaccata al corpo, lo stesso Borghese durante una puntata di 2046 Podcast a Fabio Rovazzi.
“Eravamo in Barbagia, in Sardegna – ha spiegato lo chef romano – partecipavano 2 o 3 pastori sardi anziani e uno giovane che veniva visto in maniera dubbiosa dai più vecchi. Ultima cena, brace di carne e Sa Cordula, l’intestino tenue dell’agnello avvolto su se stesso, dove dentro c’è ancora il chimo”.
“Viene messo sulla brace, ma l’intestino devi pulirlo bene perché è pieno di escrementi – ha detto Borghese senza mezzi termini – Arriva il piatto a tavola e i pastori si guardano, uno annusa e dice ‘sa di m**a’. Noi però eravamo in trasmissione con telecamere e tutto il resto, quindi tagliamo e mangiamo. Ma non ce l’ho fatta, dopo aver mangiato un pezzetto sono scappato dentro il capanno a vomitare”.
“Queste cose possono accadere – ha spiegato lo chef – ma il bello della trasmissione è girare tutta l’Italia dove ci sono delle realtà in cui gli animali vengono trattati bene ed è sostenibile mangiare la carne”, ha detto riferendosi alla Sardegna.