Quanto accaduto tre giorni fa a Sassari è un fatto che fa riflettere e ha destato sgomento e preoccupazione in tutta la città.

Un algerino, le cui generalità non sono ancora note, ha infatti strappato l'immagine di Padre Francesco Zirano posta nel retro della chiesa di Santa Maria, nel centro storico della città. L'uomo, subito fermato dalle forze dell'ordine, ha urlato più volte frasi come "Vi ammazzeremo. Dovete morire, la Madonna deve morire, morirete tutti!".

Un episodio isolato, certo, ma da non sottovalutare. La figura di Padre Zirano è tanto cara ai sassaresi suoi concittadini. Padre francescano, visse tra il XVI e il XVII secolo, operando per buona parte della sua vita in Algeria dove fu condannato a morte dopo essere stato arrestato perché cristiano. Il 25 gennaio 1603, venne condotto per le strade di Algeri vestito con una tunica e una catena al collo mentre pregava ad alta voce e, prima di essere scorticato vivo, pregò Dio di perdonare i suoi carnefici.

Il 12 ottobre 2014 è stato beatificato a Sassari, su autorizzazione di Papa Francesco, dal Cardinal Angelo Amato.