"La ricotta più lunga del mondo per dire no al formaggio senza latte e alla dieta unica e globalizzata che vuole cancellare la distintività dei formaggi di un allevamento sostenibile qual è quello italiano, e quello sardo plasmato grazie agli allevamenti estensivi con animali allevati al pascolo (la Sardegna ha il primato del Mediterraneo)".

Parte da Alghero la rivolta dei pastori che domani, sabato 4 giugno, alle ore 10 realizzeranno la ricotta più lunga del mondo ad Alghero nel Lungomare Barcellona all’interno del Coldiretti Rally Village allestito nel Rally Italia Sardegna, che si oppone a chi propone di produrre il latte in laboratorio attraverso la fermentazione di proteine animali nascondendosi dietro pseudo progetti sostenibili. 

L’iniziativa promossa da Coldiretti Sardegna all’interno di un contesto internazionale, qual è la tappa italiana del Rally internazionale, coinvolge pastori e le cooperative di Ittiri e Villanova Monteleone con la collaborazione di Aci Sassari, per affermare il primato delle materie prime agricole e zootecniche contro le finte semplificazioni che vogliono distruggere la distintività sarde. E lo vogliono fare producendo la ricotta in diretta mostrando una tradizione e saper fare millenario e offrendola ai migliaia di turisti e appassionati dei motori di tutto il mondo presenti in questi giorni ad Alghero, facendo gustare con la ricotta il sapore dei pascoli delle campagne sarde.

Domani mattina, oltre alla produzione di ricotta davanti a bambini e turisti, si produrrà una ricotta lunga 50 metri.

L’appuntamento è per sabato 4 alle ore 10 nel Coldiretti Rally Village realizzato nel Lungomare Barcellona, nel cuore della manifestazione del Rally Italia Sardegna, la tappa nazionale della corsa internazionale delle macchine.

La ricotta si potrà degustare abbinata alle migliori eccellenze sarde presenti nel Villaggio Coldiretti, inaugurato ieri sera, che ospita oltre 30 aziende di tutta la Sardegna con le migliori eccellenze isolane e che rimarrà aperto fino a domenica notte.

Qui si potranno trovare e degustare i prodotti a km0: quelli innovativi del Consorzio dell’agnello Igp di Sardegna (hamburger, arrosticini…) ma anche seadas, culurgiones, pasta, salumi, gelato, pesce, dolci, frutta abbinandoli ai vini e birre artigianali. Ma si potranno anche acquistare zafferano, miele, i prodotti dell’agricosmesi, formaggio e tante altre eccellenze.

Abbinati alla somministrazione e vendita anche i laboratori didattici sull’economica circolare e percorsi sensoriali e di degustazione della birra e del vino.