Alghero, bastioni Marco Polo. Sulle rocce a ridosso della “muralla” e delle scale in arenaria che ne ricamano la fiancata sul mare, dimorano beatamente 22 gatti. Sembrano anch’essi avere l’aria vacanziera dell’estate, scandita dal passo leggero e prudente dei turisti che si fermano per assecondarne la vicinanza e ammirarli.

“Prevalgono e comandano i maschi”, dice simpaticamente una gioviale signora algherese, che, con amorevole garbo, provvede tutti i giorni, assieme a un’altra amante dei gatti come lei, a rendere quanto più gradevole possibile la convivenza degli ospiti a quattro zampe in uno spazio che, secondo la stessa signora,  potrebbe essere ulteriormente migliorato soltanto se l’amministrazione comunale “avesse voglia di farlo”.

“Siamo in due e l’assistenza dei gatti ci costa circa 400 euro al mese. Nessuno ci viene incontro, anzi in tanti ci osteggiano”, dice ancora la donna. 

Intanto, tutta la famiglia dei “condomini” è intorno alla loro dea protettrice, che distribuisce loro i due regolamentari pasti del giorno. A osservare ciò che avviene nella mensa dei gatti, c’ è sempre un folto gruppo di turisti, intrattenuto dal dialogo affettuoso tra la signora, che chiama tutti per nome,  e i suoi residenti.