Alghero ha ufficialmente il suo nuovo sindaco: Raimondo Cacciotto, l'esponente del Pd che alle elezioni dell'8 e 9 giugno ha superato l'avversario del centrodestra, Marco Tedde, conquistando il 54,96% dei voti, si è insediato nel pomeriggio di ieri raccogliendo il testimone del sindaco uscente, Mario Conoci, suo alleato nella coalizione allargata di centrosinistra. Ora per il primo cittadino 20 giorni per comporre la giunta e convocare la prima seduta del Consiglio comunale. 

L'ostacolo più imponente sarà proprio la definizione della giunta con l'assegnazione dei sette assessorati, la nomina del vicesindaco e del presidente del consiglio comunale. Assegnazioni che andranno fatte tenendo in considerazione i voti conquistati dalle otto liste della coalizione. Il Pd, con il 12,72% delle preferenze, ha 4 seggi nell'assemblea comunale e dovrebbe aspirare alla guida di almeno due assessorati. 

Altrettanti consiglieri e aspettative per i posti in giunta li ha la lista centrista Noi riformiamo Alghero; due seggi a testa in Consiglio sono appannaggio di Avs e Futuro Comune, uno ciascuno per il M5S, Orizzonte Comune e Città Viva.