Iniziano  i lavori di rimozione della posidonia spiaggiata. Considerate le previsioni turistiche che vedranno Alghero accogliere i turisti già dalla settimana compresa tra la Pasqua e  il 25 Aprile, l'Assessorato all'Ambiente guidato da Andrea Montis, ha deciso di accelerare le consuete operazioni di prelievo delle alghe, in attesa dell'espletamento della  più completa  gara di gestione del servizio triennale che prevede, per il prossimo 20 aprile, l'apertura delle offerte per l'affidamento del servizio  riguardante  il prossimo triennio per complessivi 850 mila euro. 

I mezzi saranno operativi già dalla prossima settimana,  partendo dal tratto di spiaggia urbana compresa tra San Giovanni e il Lido. Le foglie verranno da prima accumulate a ridosso della battigia, anche a tutela dalle mareggiate (che storicamente si battono sul litorale algherese nel periodo primaverile), fornendo sicura protezione all’arenile, per poi esser definitivamente rimosse una volta asciutte. 

"Quest'anno la natura ci ha restituito degli scenari incredibili e di rara bellezza che non si vedevano da tempo. Molte spiagge hanno recuperato in larghezza,  tra tutte quelle delle Bombarde e della Speranza, segno evidente che per quanto possiamo impegnarci, la natura rimane imprevedibile ed incontrollabile. Il materiale spiaggiato è di gran lunga inferiore alla media registrata negli ultimi anni e questo ci sarà di aiuto per i lavori da eseguire. Le operazioni di rimozione della posidonia sono consentite dal 1 di Aprile, per cui iniziamo in tempo  utile" dichiara l'assessore all'Ambiente Andrea Montis. 

Intanto proseguono anche le operazioni di smantellamento dei siti di stoccaggio esterni all'arenile. Sono 4.800 le tonnellate di posidonia fin ora trattata con l'impianto di lavaggio e circa 3.000 le tonnellate di sabbia da restituire agli arenili di provenienza.