Giuni Russo è stata la protagonista indiscussa della 14esima edizione del “Grand Prix Corallo - Città di Alghero”.

Alla grande cantante, morta nella sua casa di Milano il 14 settembre del 2004, sabato scorso, 12 luglio, è stato dedicato un Live Tribute grazie alla collaborazione dell’Associazione GiuniRussoArte e della presidente Maria Antonietta Sisini, coautore e produttore dell’artista.

Sul palco si sono alternati ed esibiti tanti amici e stimatori della cantautrice che non sono voluti mancare all’appuntamento: da Lene Lovich a Grazia Di Michele, da Antonella Lo Coco a lo showman Mauro Coruzzi alias Platinette e poi ancora la scrittrice Bianca Pitzorno e il giornalista direttore di Rockol Franco Zanetti.

Lo speciale Live Tribute Giuni Russo è stato preceduto, come da tradizione del Grand Prix Corallo, manifestazione ideata dal giornalista Nicola Nieddu con la direzione artistica e stampa di Toto Torri, da una serie di premi speciali: “Scienza e Natura - Parco di Porto Conte” è andato alla conduttrice di Linea Verde Orizzonti ( Rai Uno ) Chiara Giallonardo; “Cinema / Tv” all’attrice protagonista di “Gomorra – la serie” ( Sky ) Maria Pia Calzone; “Arte e Comunicazione” all’attrice Rosalba Panzieri e a Giancarlo Caiani; “Informazione” a Sky Tg24; “Catalunya” al rappresentante della Generalitat de Catalunya in Italia e direttore dell’Espai Ramon Llull, Joan Elies Adell Pitarch; “Vanni Sanna” all’allenatore di calcio Massimiliano Paba; “Valverde” alla karateka Cecilia Gobbino.  

Tanta la soddisfazione da parte degli organizzatori dell’evento che ogni anno ritorna e si rinnova: “La soddisfazione è tanta – ha detto il presidente della Asd Valverde, Costantino Marcias – siamo arrivati alla 14^ edizione e anche quest’anno abbiamo avuto un parterre di ospiti importanti. Un’edizione che abbiamo voluto dedicare a Giuni Russo, un’artista unica che nel 1986 dedicò alla nostra città un brano intitolato appunto “Alghero” che è valso più di ogni pubblicità. Grazie alle istituzioni, con in testa il Sindaco di Alghero Mario Bruno, per il loro fondamentale supporto”.

Ai premiati è stato consegnato un ramo di corallo, simbolo della città di Alghero, lavorato dalle sapienti mani di artigiani orafi algheresi.