Nuovo atto vandalico contro il Parco di Porto Conte. A denunciarlo è Raimondo Tilloca, presidente dell'Ente Parco. Dopo il ritrovamento di una testa di volpe e di una cartuccia nelle vicinanze della sede di Casa Gioiosa, risalente al luglio scorso, e dopo le minacce denunciate dalla cooperativa che sta realizzando il "Rifugio di mare" nella ex casermetta militare di Punta Giglio, stavolta ignoti hanno messo nel mirino il Mase, il museo dedicato alla vita dello scrittore Antoine De Saint- Exupéry.

I due pannelli illustrativi che si trovano all'ingresso della torre in cui il museo è ospitato sono stati significativamente danneggiati. In particolare sono state cancellate le scritte in Catalano-Algherese (la cui traduzione è stata realizzata da Carla Valentino), fatto ancora più grave vista la natura della città di Alghero e le sue radici ben piantate in Catalogna.

 

"Sono veramente amareggiato, stiamo dando il massimo per dare lustro, dignità e sviluppo al Parco e all'Area marina protetta di Capo Caccia- Isola Piana - commenta Tilloca - Non siamo abbastanza tutelati per questo arduo compito, svolto tra l'altro senza alcun compenso", denuncia. “Perciò alla luce di tali continue azioni vandaliche e intimidatorie chiediamo uno sforzo a chi di dovere perché argini, e se possibile fermi, questi atteggiamenti che sono totalmente contrari, avversi e non consoni con la comunità algherese” aggiunge il presidente prima di esprimere solidarietà al direttore del museo, Massimiliano Fois.