Gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera hanno arrestato, presso lo scalo aereo di Elmas, un cittadino siriano per l’ipotesi di reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.

Gli agenti, durante i controlli dei passeggeri in partenza per Dublino hanno proceduto ad una verifica più approfondita sul documento presentato dallo straniero, che ha mostrato una carta di identità francese.

Durante le fasi del controllo l’uomo avrebbe mostrato un atteggiamento di insofferenza all’attività in atto, che ha ulteriormente insospettito gli operatori. Infatti, i sospetti si sono rivelati fondati perché il documento sarebbe risultato nella banca dati delle Frontiere come da ricercare.

L’uomo, una volta capito che i poliziotti avevano scoperto la falsità del documento, avrebbe riferito che lo aveva acquistato in Grecia per la somma di 50 euro. Al termine degli accertamenti il 36enne siriano è stato arrestato e, a seguito dell’udienza di convalida, gli è stata inflitta una pena di 18 mesi con la condizionale.

La pratica è ora in corso di trattazione da parte dei poliziotti dell’Ufficio per l’Immigrazione e degli Stranieri della Questura.