Sappiamo tutti quanto è importante avere un medico di fiducia al quale rivolgersi per le proprie necessità sanitarie. Ma quando, ormai da mesi,  fare anche una semplice ricetta medica diventa un’impresa titanica, la pazienza di chiunque viene messa a dura prova.

Il sindaco del paese, il Dottor Daniele Serra, esprime tutta la sua preoccupazione per una situazione diventata ormai intollerabile: “È inaccettabile che, a distanza di 4 mesi dal pensionamento del medico di base, non si sia ancora trovata una soluzione definitiva. Ho scritto e sollecitato più volte l'ATS affinché si ponga rimedio e si diano risposte e assistenza ai miei concittadini rimasti privi di medico di famiglia, comprendo e condivido appieno le loro rimostranze e in questo sono al loro fianco. La buona volontà delle guardie mediche che fanno un servizio aggiuntivo per sopperire in parte ai disagi va riconosciuta ma certamente non basta. Chiediamo rispetto per la comunità e pari dignità nella garanzia di assistenza sanitaria adeguata"

Teulada è un paese di 3400 abitanti con  un’alta percentuale di popolazione anziana che naturalmente ha difficoltà a spostarsi nei paesi vicini per recarsi nei principali presidi medici.

M. una madre e moglie che vive in paese da anni, mai come in questo momento avrebbe avuto bisogno di un medico al quale affidarsi.  Ha parlato ai microfoni di Sardegna Live a nome di tutti gli abitanti del paese: “Viviamo una situazione non più sopportabile di “caccia al primo medico disponibile che possa fare una diagnosi e prescrivere un farmaco. Mancano pochi giorni al Natale - continua la signora - e mentre gli altri pensano ai regali e al menù da portare a tavola, nel nostro paese la cosa più importante sarebbe trovare sotto l’albero un medico di base. Da troppo tempo viviamo una situazione assurda e dobbiamo ringraziare i medici della guardia medica che dopo 12 ore di servizio si impegnano per altre 4 a fare le ricette dei medicinali di cui abbiamo bisogno, anche se la fila interminabile noi la dobbiamo fare fuori e al freddo. Il malato ha bisogno di un medico con il quale instaurare quel rapporto di fiducia reciproca indispensabile per la tutela della sua salute, speriamo davvero che questa difficile situazione si risolva al più presto”.