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“Alle origini della popolazione delle grotte di Mara” è il titolo del progetto del Servizio Civile presentato dal Comune di Mara e approvato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Un risultato reso possibile grazie all’intenso lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale presieduta da Salvatore Ligios e dalla Responsabile dell’ufficio di Polizia locale, la dottoressa Maria Sara Sechi.
Il progetto ha come obiettivo generale quello di valorizzare il patrimonio storico, culturale e speleologico del territorio di Mara e vedrà coinvolti 5 volontari. Nello specifico, si lavorerà per diffondere la conoscenza dei sii in maniera tali da renderli fruibili, non solo ai residenti, ma anche ai turisti e ai visitatori occasionali.
Il lavoro consisterà in una parte iniziale che consisterà in una mappatura e in un censimento delle grotte presenti nel territorio comunale. Subito dopo si procederà allo studio delle stesse attraverso la consultazione di libri e altre pubblicazioni.
Dopo questa fase verrà creato un “Sentiero delle Grotte” che attraverserà tutta la valle del Bonu Ighinu, sede dell’omonimo Santuario dedicato alla Madonna,che porterà alla scoperta di alcune bellezze naturalistiche Come “Sa Ucca ‘e su Tintirriolu”, Filiestru, “Sa Ucca de sa Molina”, “Sa Tumba”, “Tuvu ‘e Mare” e “Pozzaccio”.
Inoltre saranno realizzati dei laboratori didattici per imparare e riconoscere e rispettare le grotte e si procederà alla promozione di questi siti inserendoli del sito istituzionale del Comune.
Gli interessati tra i 18 e i 28 anni dovranno presentare la domanda entro venerdì 28 settembre. I moduli potranno essere scaricati dal sito istituzionale www.comune.mara.ss.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio di Polizia locale.