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"Il giorno 23 luglio 2023, con inizio alle ore 18, il Gruppo Allerta in Barbagia organizza una manifestazione contro la mancata realizzazione di strade e mancata manutenzione di quelle esistenti, a difesa della Sanità Pubblica, contro tagli a scuole e servizi: Il Corteo di auto partirà dal ponte Gadoni – Seulo, farà sosta in vari punti della Barbagia fino ad arrivare a Sorgono davanti all’Ospedale San Camillo dove si formerà una catena umana e a seguire un dibattito. Le strade sono il primo motivo dei nostri disagi, per arrivare ai grossi centri dobbiamo viaggiare ore ed ore su strade dissestate con frane, curve e non dimentichiamo l’inverno quando viaggiare con neve e ghiaccio diventa un incubo, sono inoltre causa dello spopolamento delle zone interne", così in una nota la referente del gruppo "Allerta in Barbagia", Pina Cui.
"A questo proposito - spiega - siamo ancora in attesa di vedere atti e procedimenti conseguenti alla delibera di Giunta del 23/12/2020 relativa alla progettazione dell’Itinerario Trasversale Sardo. Gli Ospedali e i Distretti devono essere funzionanti un minuto può salvare una vita e non possiamo permetterci di aspettare ore che un paziente venga preso in carico in chissà quale Ospedale della Sardegna, devono essere un punto di riferimento e di sicurezza per tutti noi. A questo proposito siamo curiosi di sapere quali provvedimenti “miracolosi” la ASSL 3 di Nuoro ha messo in campo per ovviare alla chiusura “per ferie” del reparto di medicina dell’Ospedale San Camillo e se il problema si poteva evitare ci chiediamo come mai non si sia provveduto prima. I nostri ragazzi hanno diritto di andare a scuola senza correre pericoli, non devono percorrere Km in mezzo a ghiaccio e neve per poterlo fare".
"Basta con i tagli ai servizi - conclude -, vogliamo vivere dignitosamente. Stiamo assistendo a passerelle elettorali fuori luogo, è sotto gli occhi di tutti cosa hanno prodotto fino ad ora, forse, vista la situazione, i pensieri principali dovrebbero essere altri: nessun colore Politico e/o Sindacale, i diritti non hanno colore. Noi abbiamo le idee chiare: vogliamo Strade, Sanità Pubblica, Scuole e Servizi, siamo certi che prima o poi dovranno ascoltarci. La nostra richiesta è: SIAMO ESSERI UMANI E VOGLIAMO ESSERE TRATTATI COME TALI".