PHOTO
Nell’ambito delle attività d’iniziativa svolte dai reparti della Compagnia Carabinieri di Isili e finalizzate alla prevenzione e al contrasto dei reati in materia di armi nell’ambiente agropastorale, i militari della Stazione di Isili hanno tratto in arresto un allevatore 55enne del Sarcidano responsabile di detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni, alterazione di arma da sparo e ricettazione.
Ben occultato all’interno di un anfratto ricavato in un muro del suo ovile, i Carabinieri hanno rinvenuto un sacco in tessuto bianco contenente un fucile tipo doppietta di costruzione artigianale privo dei segni identificativi, con canna e calciolo alterati, e diverse munizioni sistemate in uno spezzone di camera d'aria utilizzato come cartuccera.
L’arma, pienamente efficiente e in discreto stato di conservazione, e le munizioni sono state sequestrate in attesa degli opportuni accertamenti investigativi volti a definirne la provenienza e l’eventuale precedente utilizzo.
In un territorio in cui i più efferati delitti commessi con armi da sparo sono spesso riconducibili alle dinamiche socio delinquenziali della realtà agropastorale, il risultato ottenuto dai Carabinieri di Isili è di notevole importanza per l’attività di prevenzione. Tenuto conto della potenzialità offensiva, aumentata dall’alterazione della canna e del calciolo che ne agevolavano il trasporto e l’occultamento, non si esclude che l’arma potesse essere destinata alla commissione di gravi reati. L’arresto è stato convalidato in sede di giudizio direttissimo davanti al Tribunale ordinario in composizione collegiale di Cagliari.