La musica della Sardegna varca il mare per abbracciare i sardi residenti nella penisola, in un contesto di cultura e solidarietà. L’alluvione che lo scorso 18 novembre ha colpito diversi centri dell’isola, seminando morte e distruzione, non ha lasciato insensibili i figli di questa terra che hanno messo radici altrove senza mai dimenticare le proprie origini.

Livorno, Ostia, Rignano Flaminio, Terni, Bastia Umbra, Perugia e Assisi sono i centri che hanno organizzato concerti e incontri con alcuni degli artisti sardi più rappresentativi, per sensibilizzare la raccolta di fondi da destinare alla ricostruzione. I Circoli Quattro Mori di Ostia e Andrea Parodi di Rignano Flaminio si sono fatti promotori degli eventi che hanno applaudito le esibizioni di Giuliano Marongiu, Roberto Tangianu, Maria Luisa Congiu, Maria Giovanna Cherchi, Luciano Pigliaru, Peppino Bande, Leonarda Catta, Alessandro Sechi e Pierfranco Meloni.

Il ponte di solidarietà ha trovato approdo anche nel borgo natale di San Francesco dove l’Amministrazione Comunale di Assisi ha voluto incontrare gli artisti sottolineando la gratitudine per la Sardegna che, in occasione del terremoto che colpì l’Umbria, si distinse per generosità e risposta all’emergenza.

La Fasi, attraverso le voci del Presidente Serafina Mascia e da Gemma Azuni, membro del direttivo nazionale e consigliere del Comune di Roma, ha annunciato che a breve la somma raccolta dalle numerose iniziative promosse in tutta Italia, verrà consegnata in una pubblica manifestazione alla presenza degli artisti sardi coinvolti e di coloro che hanno collaborato.