Grande soddisfazione dell'Assessore della Difesa dell'ambiente Donatella Spano per l'adozione, questa mattina in Giunta, del Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dall'Amianto(PRA).

“Il piano costituisce un traguardo importante per la protezione della salute dei cittadini e per la tutela dell’ambiente” - dichiara l'Assessore Spano sottolineando come – “rappresenti uno strumento fondamentale per affrontare in maniera organica la difficile sfida della decontaminazione e bonifica dall’amianto”.

Il Piano si pone obiettivi molto rilevanti per il controllo della salute pubblica e le condizioni si sicurezza nei luoghi di lavoro, per la definizione delle priorità, modalità e tempi per l’effettuazione delle operazioni di bonifica e per l’informazione dei cittadini e formazione dei lavoratori.

In Sardegna, su 1341 edifici pubblici (tra cui scuole, ospedali, uffici della Pubblica Amministrazione) o aperti al pubblico censiti, l'82% ha ancora presenza di materiali con amianto. Gli impianti industriali attivi e dismessi contano 688 siti censiti, di cui l'88% con presenza amianto.

Deve inoltre essere implementato il censimento delle strutture private che verrà effettuato tramite autocertificazione e l’utilizzo di strumenti tecnologici.

Il Piano provvede comunque a stimare la quantità di materiale contenente amianto da rimuovere e smaltire valutata in circa 500.000 metri cubi.

Per garantire gli interventi di bonifica sulle strutture pubbliche e private, si prevedono costi per circa 60 milioni di euro nell'arco dei 6 anni.

Il Piano fa riferimento a diverse tecniche di bonifica, tra le quali la rimozione dei materiali con amianto con successivo smaltimento in discarica o avvio agli impianti di trattamento, l’incapsulamento e il confinamento dei materiali.

Il PRA, che contiene tempistiche e soggetti attuatori per tutte le azioni individuate, sarà sottoposto a procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), con il coinvolgimento delle amministrazioni locali e di tutti i soggetti direttamente interessati. A tal fine viene reso pubblico il Rapporto Ambientale che sarà oggetto delle consultazioni. Il processo di approvazione si concluderà solo dopo avere acquisito il parere motivato nell’ambito della procedura di VAS.

Sempre per la rimozione ed eventuale bonifica dall'amianto, rivolta specificamente agli arenili, è stata approvata l'ulteriore proposta dell'assessore Spano di utilizzare i finanziamenti che affluiscono al fondo ambientale. A seguito di interlocuzioni con i Comuni, sono stati ripartiti 850 mila euro sulle emergenze amianto pres