“I lavoratori delle aree di crisi complessa di Portovesme e Porto Torres continueranno a beneficiare degli ammortizzatori sociali e questo grazie alle risorse sbloccate dal Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio". 

Lo sottolinea in una nota il deputato del Movimento Cinque Stelle Pino Cabras che aggiunge il fatto che si “Si tratta di un risultato frutto di un lungo impegno, a dimostrazione che il Movimento 5 Stelle è vicino ai lavoratori dell’industria sarda”.

“Il decreto assegna risorse che consentiranno di riattivare gli ammortizzatori sociali per quei lavoratori le cui imprese sono in crisi da tempo. Ora, restituita la serenità ai lavoratori e alle loro famiglie, – dichiara Cabras – è venuto il momento di impegnarsi con il massimo slancio perché a Porto Torres e a Portovesme si progetti l’industria del futuro. Soprattutto il sud ovest della Sardegna ha bisogno di voltare pagina perché il Piano Sulcis si è mostrato inadeguato alle esigenze di rinascita del territorio”. 

A suo giudizio “Serve un nuovo modello di sviluppo in grado di coinvolgere diversamente da quanto fatto finora i principali soggetti economici, le amministrazioni e le comunità locali, e capace di aprirsi all’apporto di idee e capitali internazionali. La riqualificazione del territorio deve infatti avvenire partendo da una idea più complessiva di sviluppo e non affrontando singolarmente le crisi delle varie industrie”.

“Questi ammortizzatori sociali – conclude il deputato pentastellato – ridanno fiato ai lavoratori ma non possono sostituire quelle politiche di rilancio dell’industria che devono necessariamente passare attraverso scelte coraggiose e che non possono più essere procrastinate”.