L'ospedale Binaghi di Cagliari entra a far parte in via ufficiale delle strutture che ospitano reparti Covid. Nell'ultima seduta la Giunta guidata da Christian Solinas ha approvato la delibera che prevede l'attivazione di 100 posti letto per terapia non intensiva. Altri venti circa saranno allestiti per l'intensiva. Lo riporta in esclusiva l’Ansa Sardegna, confermando la notizia giunta dalla Regione Sardegna.

Il Binaghi ospita già il Centro regionale Trapianti, il Centro Sclerosi multipla, un reparto di genetica medica e uno di Pneumologia territoriale. La destinazione di un reparto della vecchia ala alla cura dei pazienti affetti da coronavirus avviene tra le polemiche: l'associazione italiana Malati di Sclerosi Multipla chiede che il centro non venga chiuso, il gruppo dei Progressisti in Consiglio regionale ricorda che "il Binaghi è una struttura dove non si riscontrano focolai di contagio, che offre assistenza a centinaia di pazienti per le loro terapie ordinarie".

Infine – come riporta sempre l’Ansa Sardegna - Uil Fpl, per voce della segretaria regionale Fulvia Murru, fa presente che "si vuole trasformare il Binaghi in centro Covid determinando criticità per tutte quelle attività ambulatoriali che oggi funzionano bene e seguono tantissimi pazienti, come il centro sclerosi ma anche lo screening e la prevenzione nell'ambito del percorso donna".