“Mi sono presa gli ultimi giorni di silenzio per tranquillizzare me stessa e le persone che mi vogliono bene, dopo aver effettuato un sierologico tramite prelievo ematico (con esito negativo) sono stata sottoposta ad un tampone, il cui risultato è stato purtroppo positivo. Ho contratto il Covid-19. Sono stata a contatto con persone positive, sono tornata a Napoli dalla Sardegna SENZA avere la consapevolezza di essere stata a contatto con persone positive in quanto tutti noi siamo venuti a conoscenza dei risultati dei test quando io ero già a casa. Ho saputo di essere stata a contatto con positivi dopo aver effettuato il sierologico e prima di aver effettuato il tampone. Sono partita senza alcun sintomo, con la consapevolezza però di essere stata in compagnia di tante persone e con la volontà, quindi, di effettuare un isolamento fiduciario e dei test”.

Un altro personaggio della nota trasmissione “Uomini e Donne”, Nilufar Addari, con al seguito 1,3 milione e trecento persone di follower su Instagram, è risultata positiva al virus Sars Cov-2. A comunicarlo è stata la diretta interessata sui canali social: “Non sono stata e non sto attualmente a contatto con i miei genitori, che dopo di me si sono sottoposti al tampone i cui risultati sono arrivati oggi, negativi. Passo 24 ore su 24 in camera mia. Avendo la fortuna di avere il bagno in camera, non condivido con loro neanche quello, mi passano il cibo e mangio da sola in camera. I sintomi sono comprarsi circa 24 ore dopo aver fatto il tampone. Ho avuto la febbre (massimo 37.5), un po' di mal di testa simile alla sinusite e ho perso il senso del gusto e dell'olfatto. Sono in contatto con la mia asl di riferimento che si preoccuperò di sottopormi ad un tampone tra alcuni giorni e nel caso quel tampone risultasse negativo ne sarò sottoposta ad un altro dopo 24/48 ore. Solo dopo due risultati negativi potrò uscire”.

“Come sto? Tutto sommato bene, spero solo passi presto. Solo un po' di amaro in bocca e dispiacere. Come sapete non sono una frequentatrice di locali, questa vacanza è stata per me il primo vero ritorno alla ‘normalità’ che purtroppo normalità non era. Ho vissuto il periodo di lockdown con estrema serietà e consapevolezza e per un lungo periodo, quando ormai le attività erano praticamente tutte aperte, ho continuato a non frequentare luoghi di incontro, per paura. Ma ho vissuto i miei 5 giorni di vacanza in Sardegna con (evidentemente) troppa spensieratezza”, ha aggiunto.

Infine, “Invito caldamente tutte le persone che hanno frequentato locali o ristoranti, o semplicemente sono stati presenti in situazioni affollate e/o di assembramento ad effettuare un tampone e non il sierologico, perché se siete entrati a contatto col virus da poco, come nel mio caso al momento degli esami, non serve. E in ogni caso, in attesa di qualsiasi verifica, a mettervi in isolamento fiduciario preventivo. Vi ringrazio infinitamente per i messaggi affettuosi e sinceramente preoccupati che mi avete inviato, vi abbraccio virtualmente tutti, vi voglio bene”.