I sindacati Osapp - Fns Cisl - Cnpp denunciano le ultime aggressioni ai danni dagli agenti della polizia penitenziaria, avvenute nel carcere di Uta.

"Poco meno di dieci detenuti riescono a causare tante di quelle problematiche mettendo in evidente difficoltà la Polizia Penitenziaria che ormai si sente abbandonata dalle Istituzioni. I detenuti hanno anche minacciato future ed imminenti ulteriori aggressioni".

Secondo i sindacati, le "istituzioni ancora latitano non rendendosi conto che vi è una emergenza reale e che va affrontata di petto senza tentennamenti". E annunciano: "Senza risposte esaustive saremo costretti a proclamare lo stato di agitazione aprendo una stagione di manifestazioni".