Molti centri urbani del Sulcis segnalano grossi problemi e danni ingenti per il maltempo che continua non dare tregua, Santadi è uno dei paesi più colpiti. Lo scorso 14 novembre, sulla strada tra Santadi e Teulada, ha ceduto parte del manto stradale del piccolo ponte nella località di Is Cattas. Le difficoltà legate ai danni dovuti alla furia delle piogge continuano ancora oggi.

La dichiarazione del sindaco di Santadi Massimo Impera: “Siamo in serie difficoltà, i lavori per risolvere i disagi dovuti al crollo del ponte nella frazione di Is Cattas  continuano e dovrebbero terminare i primi giorni della prossima settimana. Abbiamo dovuto  adoperarci in emergenza per aprire due strade alternative e poter consentire agli abitanti del luogo di continuare a usufruire dei servizi del nostro Comune. E anche per permettere a chi transita da e per Teulada di raggiungere Santadi con tranquillità. I lavori usufruiranno di un contributo da parte della Provincia di 25.000 euro e di un altro aiuto  dall’unione dei Comuni che si è resa disponibile ad intervenire con un appalto per terminare i lavori. Il nostro territorio è praticamente devastato dalla bomba d’acqua che, il 14 novembre scorso, ha creato molti danni oltre al crollo del ponte, soprattutto sulle strade di penetrazione agraria dove ora ci sono buche profonde anche due metri e ci sarà bisogno di interventi che dureranno anni. In generale i piccoli comuni come il mio soffrono in particolar modo di ogni tipologia di intemperie in quanto abbiamo due carenze importanti: quella dei fondi e quella del personale tecnico operativo, faremo tutto il possibile ma non possiamo garantire tempi celeri”