Il ricordo è sempre vivo.

I tempi passati diventano continuamente presente nel vedere i tanti benefici che questa città ha avuto dall’opera dei suoi figli. Intellettuali, scrittori, poeti, scultori, e artisti di ogni genere.

Uomini e donne di una Nuoro che grazie al loro impegno è cambiata ed è quella che noi oggi conosciamo e amiamo. Una Nuoro più ricca di opportunità, di risorse, che offre nuova cultura, nuova arte, nuovo futuro e soprattutto nuova speranza.

Sapientemente bisogna proseguire il percorso tracciato da chi in anni ha creduto nella forza della cultura, dell’arte e della musica in particolare.

Sono passati più di vent’anni dalla scomparsa di Antonietta Chironi instancabile nuorese che tanto ha creato per Nuoro, la sua città.

La scuola civica di musica con i suoi allievi, l’ente musicale che quest’anno festeggia i suoi primi trent’anni di attività e tutti quegli appuntamenti, primo fra tutti il seminario jazz, che fanno di Nuoro una citta al passo coi tempi e musicalmente viva.

lei va il mio personale e continuo ringraziamento perché è stata non solo la mia maestra di canto ma una fondamentale maestra di vita.

A voi invece chiedo un sentito applauso che le giunga caloroso come segno d’affetto e di gratitudine. 

Se in questa città si continua a fare musica è anche grazie all’opera di Antonietta Chironi.