Sestu si risveglia con il peso di un atroce delitto, la vittima è il 35enne ben stimato e conosciuto Antonio Piras, ucciso da un “amico”, Aldo Soro, 57enne, disoccupato e pregiudicato, fermato già da ieri notte in via San Salvatore a Sestu. Il sindaco della cittadina sestese, Paola Secci, ha commentato con dolore quanto è accaduto: “Riflessione e preghiere per la nostra comunità ancora una volta profondamente ferita”.

Il personale della Squadra Mobile, nell’ambito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cagliari nella persona del Sostituto di turno dottor Gaetano Porcu, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto ad iniziativa della  polizia giudiziaria nei confronti di Aldo Soro, 60enne,  pregiudicato, per il reato di omicidio commesso nei confronti di Antonio Piras, 35enne, anch’egli con precedenti di polizia.

L’omicidio è stato consumato nella serata di ieri verso le ore 21 circa in una zona rurale sita nel comune di Sestu. Piras, riverso sul ciglio di una strada sterrata, presentava un’unica ferita da arma da fuoco all’altezza del petto. L’attività investigativa svolta nell’immediatezza dalla Squadra Mobile ha consentito di acquisire preziose dichiarazioni testimoniali circa la colpevolezza del Soro nell’efferato delitto.

E’ stata pertanto avviata una intensa attività di ricerca del Soro che veniva rintracciato all’interno di un bar di Sestu, intento a consumare una bevanda alcolica. L’arma utilizzata, presumibilmente un fucile, al momento non è stata rinvenuta. Le indagini proseguiranno anche al fine di capire il movente dell’evento delittuoso.

Dopo l’arresto l’omicida è stato condotto al carcere di Uta. Particolari dettagli sull’attività saranno resi noti dal Dirigente della Squadra Mobile dr. Roberto Pititto nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina alle ore 11,00  in Questura.