"Non stavo correndo, me lo sono trovato di fronte tutto in una volta. Mi piange il cuore come se fosse mio padre". 

Michael Caboni, il giovane di Nurachi che lunedì sera ha investito e ucciso il pensionato 84enne Giovanni Antonio Pinna, scappando senza fermarsi e prestargli soccorso, si scusa su Facebook dopo essere tornato a casa in attesa delle decisioni della magistratura sul suo eventuale arresto per omicidio stradale e omissione di soccorso.

Lunedì sera, verso le 19, a Riola Sardo, nell'Oristanese, il 26enne era alla guida di una Bmw 520 priva di assicurazione e sotto l'effetto della cocaina, come accertato dai carabinieri.

Su Facebook il giovane descrive la sua versione dei fatti e spiega che non stava correndo, che lo ha visto all'ultimo momento, che non ha potuto far niente per evitarlo perché c'era buio ed i fari alti delle auto lo avevano abbagliato e che poi è scappato perché era spaventato, ma si è costituito dopo 15 minuti.

Il giovane poi se l'è presa con chi lo ha attaccato, anche in maniera pesante, nei commenti sui social network.