Aperta questa mattina al traffico la nuova circonvallazione di Mores. Un intervento da 8 milioni di euro complessivi, che congiunge, attraverso la provinciale 63, la statale 131 con la Sassari-Olbia, diventando un percorso privilegiato per chi dal sud Sardegna deve raggiungere il nord-est.

Il nuovo tracciato permette lo smaltimento del traffico in maniera più omogenea con condizioni di sicurezza adeguate al traffico di mezzi pesanti grazie alla due corsie di larghezza pari a 3,75metri e due banchine laterali bitumate da 1,50metri. La strada è lunga 1,5 chilometri ed ha una pendenza massima del 1,93%.

Il taglio del nastro con l'amministratore della Provincia Pietro Fois, il primo cittadino Enrico Virdis e gli assessori regionali ai lavori pubblici Pier Luigi Saiu e agli enti locali Aldo Salaris. "Un giorno importante per il territorio - ha evidenziato Fois - che vede il completamento del secondo lotto, oggetto di lavori, iniziati nel settembre del 2020 e che riguarda lo scavalco della Sp 20, la Ardara-Mores, dove termina il primo lotto e la realizzazione di una nuova sede viaria che si congiunge alla 128 bis mediante una rotatoria, nella direttrice con la 131, in prossimità delle cave di silicee a vicina allo svincolo Bonnanaro-Mores. Un'opera che restituisce sicurezza al territorio".

"Il completamento del secondo lotto - ha detto Virdis - oltre ad agevolare il traffico, decongestiona il tratto preurbano della Statale 128 bis aumentando la sicurezza stradale proprio di questo tratto dove sono presenti numerosi accessi di abitazioni private dell'agro di Mores ed intersezioni con strade comunali di penetrazioni agraria. Ottima notizia anche i prossimi lavori sul primo lotto che presenta importanti criticità".

"Un importante opera strategica per il territorio - ha spiegato Salaris - un'infrastruttura necessaria che collega le zone dell'interno a quella che è l'arteria principale per il raggiungimento di siti importanti, quali poli sanitari, porti e aeroporti in totale sicurezza".