Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, la Giunta ha approvato l’integrazione finanziaria delle risorse destinate al comparto apistico attraverso misure dedicate agli investimenti: si passa dai 220mila euro della prima assegnazione, deliberata a dicembre 2016, ai 520mila raggiunti con l’integrazione di 300mila euro licenziati oggi.

Il primo stanziamento prevedeva contributi dedicati all’acquisto di mezzi di trasporto per la movimentazione delle arnie e sulla linea di questo intervento sono state confermate le nuove risorse.

“Si tratta di un investimento fondamentale che viene incontro alle richieste del comparto – ha spiegato Caria – e che giungono in una delle peggiori annate produttive degli ultimi decenni. I 520mila euro sono un di più rispetto al programma apistico regionale che, per il triennio 2017-2019, prevede un aiuto per l’acquisto di arnie per nomadismo, per l’acquisto di sciami, nuclei, famiglie, pacchi d’api e api regine”.